Purtroppo oggi in Corea del Sud abbiamo assistito all’ennesimo show di Sebastian Vettel che segna la sua quarta vittoria consecutiva e l’ennesimo Grande Slam cioè pole, giro veloce e vittoria in uno stesso gran premio.
Dietro di lui il quasi ferrarista Raikkonen seguito da Grosjean entrambi su Lotus, quarto Hulkenberg, quinto Hamilton e sesto Alonso.
Il povero Fernando stavolta nulla ha potuto per sopperire alla enorme disparità tra la sua monoposto e quella di Vettel.
Alonso ci ha abituato a rimonte pazzesche che questa volta non è riuscita, troppa la differenza tra la sua monoposto e quella di Vettel.
Fernando al termine della gara ha così commentato il risultato: “Vettel è lontanissimo come punti ma soprattutto come performance e non possiamo sperare che accadano miracoli da qui alla fine del campionato. Il secondo posto nella classifica Costruttori forse è un obiettivo più realistico ma quel che è certo è che non molliamo adesso e che ce la metteremo tutta fino alla fine”.
Come dargli torto? Settantasette punti di distacco sono molti.
Alla fine del mondiale mancano 5 gare, inclusa quella in Giappone che si terrà il prossimo 13 ottobre, ed è assurdo sperare che qualcosa cambi in casa Ferrari dove sono già proiettati alla prossima stagione. Insomma anche quest’anno addio sogni iridati.